With the Leo zodiac sign we enter the height of summer. The days are warm, the rains are thinning. In the fields it's time for the great harvest and in the starry nights you can enjoy the quiet of rest. In the individual, this maturation is expressed with the creative self-realization, with the will to fulfill one's destiny. Ruled by the Sun, the archetype of the sign manifests all the royalty of life. Loyalty, elevation, magnificence, leadership, strength, health, are the qualities that possess the people born under this sign. The Sun is a source of energy, but too much intensity, can burn the gifts bestowed and open the way to arrogance, narcissism, delusions of grandeur. The sign is represented as a well-defined ball of fire. The different shades of yellow in the magma mass suggest very high temperatures. The saffron-colored helix framing the bright iris in the center gives depth. It is a point that attracts, sucks in, to be feared, where matter is in a continuous state of transformation. The sun's rays launched outwards distribute gold with generosity and abundance. Faced with such splendor, man bows in adoration.

Con il segno zodiacale del Leone si entra nel pieno dell’estate. Le giornate sono calde, le piogge si diradano. Nei campi è il momento del gran raccolto e nelle notti stellate si assapora la quiete del riposo. Nell’individuo questa maturazione si esprime con l’auto-realizzazione creativa di sé, con la volontà di compiere il proprio destino. Governato dal Sole, l’archetipo del segno manifesta tutta la regalità della vita. Lealtà, elevatezza, magnificenza, leadership, forza, salute, sono le qualità che posseggono i nati sotto questo segno. Il Sole è fonte di energia, ma troppa intensità può bruciare i doni elargiti e aprire la strada all’arroganza, al narcisismo, a manie di grandezza. Nell’immagine il segno è rappresentato come una palla di fuoco ben definita. Le diverse sfumature di giallo della massa magmatica suggeriscono temperature molto alte. L’elica color zafferano che incornicia l’iride luminosissima al centro, dà profondità. E’ un punto che attrae, risucchia, da temere, dove la materia è in continuo stato di trasformazione. I raggi solari lanciati verso l’esterno, distribuiscono oro con generosità e abbondanza. Dinnanzi a tale splendore, l’uomo si inchina adorante.